Pittori bresciani protagonisti della pittura del '900 Pittura moderna e contemporanea.
GLI ARTISTI DI ARTE BRESCIANA  
Home
Artisti
Musei
Gallerie
Altri spazi
Mostre
News
Links
Mailing list
Sponsors
Contatti



Ermete Lancini
Biografia Mostre Critica Indice opere Fotografie Bibliografia



 Biografia di Ermete Lancini

Clicca qui per stampare
1920 Nasce a Brescia, il 17 novembre.

1940 Assieme ad altri 6 artisti (Achille Canevari, Battista Cattaneo, Martino Dolci, Augusto Ghelfi, Francesco Lazzari e Giulio Salvadori) partecipa ad una mostra nella Tresanda San Nicola, a Brescia.

In maggio - a Brescia - espone il dipinto "Interno" alla V mostra del Sindacato Provinciale Fascista Belle Arti.

Assieme ad altri 11 artisti (Giovan Battista Bertelli, Fausto Bertoli, Vittorio Botticini, Achille Canevari, Battista Cattaneo, Martino Dolci, Augusto Ghelfi, Mario Pescatori, Teobaldo Roggero, Gianbattista Simoni e Virgilio Vecchia) partecipa ad una mostra di disegni nella Tresanda San Nicola, a Brescia.


1941 Assieme ad altri 9 artisti (Achille Canevari, Battista Cattaneo, Vico Cominelli, Ettore Donini, Augusto Ghelfi, Mario Pescatori, Teobaldo Roggero, Gianbattista Simoni e Virgilio Vecchia) partecipa - con il dipinto "Gengangere" - ad una mostra nella Tresanda San Nicola, a Brescia.

1942 In maggio - a Brescia - partecipa alla VI Mostra provinciale del Sindacato di Belle Arti.

Il 12 novembre si laurea - all'Università di Torino - in lingue e letterature straniere.


1945 Partecipa - a Brescia - alla Prima mostra d'arte dell'Associazione artistica bresciana "Arte e Cultura".

1946 Partecipa:

- a Brescia, alla mostra Undici pittori all'Associazione Arte e cultura;

- a Como, al Premio nazionale di pittura Bellagio;

- a Brescia, al Concorso per il legato Anna Wally Zuccarelli e Brozzoni;

- a Venezia, alla Mostra del Premio di pittura della Colomba;

- a Bergamo, alla Iª Mostra nazionale d'arte sacra;

- a Burano, alla Mostra a Burano;

- a Brescia, alla Seconda Mostra d'arte dell'Associazione Artistica Bresciana;

- a Milano, alla IIª Mostra d'arte contemporanea pro fondo Matteotti.


1947 Partecipa:

- a Ginevra, al Premio Torino. Esposizione d'arte contemporanea italiana a Ginevra;

- a Iseo, al Concorso nazionale di pittura Premio Iseo 1947;

- a Milano, alla mostra Quattro pittori bresciani al "Gatto nero".

Insegna lingua inglese presso:

- il liceo scientifico dell'Istituto Luzzago, sino al 1957;

- la Scuola Interpreti, dal 1958 sino alla morte.


1948 Partecipa ad una mostra nel Duomo Vecchio, a Brescia.

1949 Partecipa:

- a Brescia, alla mostra La Redenzione. Mostra d'Arte Sacra bresciana;

- a Cremona, al Premio nazionale di pittura Cremona;

- a Brescia, alla Mostra dei pittori e scultori del Bruttanome.


1950 Espone 17 dipinti appartenenti al ciclo della Via Crucis nella Galleria La Loggetta - a Brescia - alla Mostra degli artisti del Bruttanome.

1951 Assieme ad altri 11 artisti (Vittorio Botticini, Catini, Aride Corbellini, Oscar Di Prata, Augusto Ghelfi, Gianni Ghelfi, Renato Laffranchi, Domenico Lusetti, Pier Carla Reghenzi, Enrico Ragni e Mario Refolo) partecipa - nella Galleria A.A.B., a Brescia - alla Mostra sociale dell'AAB - 2° turno.

Il 20 novembre - a Brescia - muore il padre (Giacinto, nato ad Adro il 18 agosto 1883).


1952 A Brescia, assieme ad altri 7 pittori (Battista Cattaneo, Vico Cominelli, Ignazio Guarnieri, Mario Pescatori, Teobaldo Roggero, Gianbattista Simoni e Virgilio Vecchia) partecipa - con due affreschi sacri, sculture ed undici dipinti - alla Mostra degli artisti del Bruttanome, nella Galleria La Loggetta.

Partecipa - assieme ad altri 75 artisti - al Premio di pittura Brescia 1952 e vince il quarto premio (100.000 lire) con il dipinto "Il Duomo e la città visti dal Castello".


1953 Partecipa:

- a Roma e a Valdagno, alla mostra Premi Marzotto;

- a La Spezia, alla Mostra nazionale di pittura V Premio "Golfo della Spezia";

- a Brescia - assieme ad altri 103 artisti - al Premio Brescia 1953; è segnalato dalla giuria.


1958 Il 6 settembre - a Brescia - muore la madre (Giacomina Tonolini, nata a Brescia il 24 febbraio 1887).

1959 Partecipa:

- a Bergamo, al V Premio Bergamo;

- a Breno, al I° Premio Nazionale Valle Camonica di pittura.


1963 Il 22 giugno sposa Aldina Platto, nata il 16 maggio 1926 a Corzano.

1964 Il 22 giugno nasce la figlia Valeria.

1965 Il 20 aprile muore il fratello (Nazareno, medico, nato il 28 giugno 1912; la sorella - Valeria - era nata il 17 novembre 1914 e morta il 9 agosto 1916).

1968 Muore il 3 giugno, a Darfo, in seguito ad un incidente automobilistico.
E' sepolto nel Vantiniano, a Brescia.

1970 Un suo dipinto ("Venezia") è esposto nella Galleria A.A.B. - a Brescia - nella Mostra postuma dei soci.

1972 Postuma nella Galleria A.A.B., a Brescia.

1974 Il 15 agosto - a Brescia - muore la moglie.

Valeria - decenne ed orfana di entrambi i genitori - è accolta nella famiglia Platto e si diplomerà nel 1982 presso l'Istituto Magistrale Veronica Gambara, a Brescia.


1976 Postuma nella Galleria d'arte Abba, a Brescia.

1993 Sei suoi dipinti sono esposti in Palazzo Martinengo - a Brescia - nella mostra L’arte a Brescia nel secondo dopoguerra: 1945 - 1956.

1995 Il critico Mauro Corradini, in un'intervista che il periodico Stile pubblica nel n° di dicembre, afferma: "Un autore che io considero straordinario, tutto da riscoprire, ma che a Brescia ha avuto soltanto poche mostre, è Lancini"; nel corso della medesima intervista, alla domanda". «Esistono artisti incompresi dal pubblico e dalla critica bresciana?», il critico risponde: "Il caso pù clamoroso è sicuramente quello di Lancini".

1997 Postuma nel chiostro della chiesa di S. Giovanni Evangelista, a Brescia.

Postuma nella Galleria A.A.B, a Brescia.

Postuma nella Sala d'arte Novaglio, a Bovezzo.

Postuma nella Galleria Civica Todeschini, a Desenzano del Garda.


1998 Postuma (17 dipinti del periodo 1950-1960) nello Spazio d'arte Palumbo, ad Orzinuovi.

Un suo dipinto ("Il Duomo e la città visti dal Castello") è esposto:

- ad Iseo, nelle Sale dell'Arsenale;

- a Montichiari, nella Galleria Civica Palazzo Vantini;

- ad Orzinuovi, nelle Sale del Castello;

nella mostra Il dopoguerra e la stagione dei premi. Un’indagine in provincia di Brescia.


2000 Diciassette suoi dipinti sono esposti nella Galleria d'arte Gio Batta - a Brescia - nella mostra Vittorio Botticini ed Ermete Lancini guide artistiche del “Gruppo di Corso Mameli”.

Un suo dipinto ("Cantiere e gondole") è esposto - nell'oratorio della chiesa di Trenzano - nella mostra I migliori dei migliori. Grandi opere di importanti autori del secondo dopoguerra bresciano.

Diciassette suoi dipinti sono esposti nella Galleria Civica Todeschini - a Desenzano del Garda - nella mostra Avanguardie artistiche a Brescia nel dopoguerra.

Postuma (43 dipinti) nella Villa Glisenti, a Villa Carcina.


2001 Due suoi dipinti sono esposti nella Galleria d'arte Gio Batta - a Brescia - nella mostra Le radici della modernità (1928 - 1944). Artisti bresciani alle "Sindacali" e alla Tresanda San Nicola.

2003 Quattro suoi dipinti sono esposti nella Galleria d'arte Gio Batta - a Brescia - nella mostra I percorsi della ricerca. La pittura bresciana dal 1945 al 1953.

2005 Tre suoi dipinti sono esposti nel Palazzo Municipale - a Lonato - nella mostra Artisti Bresciani.


Inizio pagina








Sito internet a cura di Work On Web e-mail: info@workonweb.it - P.I. 02348210986