|
Cosey Fanny Tutti - Szabo Sessions 1977-2010
dal 2/9/10 fino al 24/9/10
presso
A Palazzo Gallery
Cominicato stampa
Fra il 1973 e il 1980, l’artista Cosey Fanni Tutti (nata Cosey Newby, 1951) ha posato come modella in più di 40 giornali di pornografia, in giornali che pubblicavano le ‘magazine actions’, fra cui Playbirds, Exposure, Park Lane e Sex Fantasy. A fianco del proprio nome d’arte Cosey scrive ‘My life is my art, my art is my life’, per indicare quanto la sua arte provenga dalle sue esperienze di vita. Insieme a Chris Carter, a Genesis P-Orridge e a Peter Christopherson, nel 1975 fondano a Londra il gruppo musicale Throbbing Gristle, un gruppo musicale nato dalle ceneri dei COUM Transmissions, gruppo di sperimentazione e performance art.
Alla loro opera si deve sostanzialmente la nascita del genere musicale industriale o musica elettronica. Il nome del gruppo deriva da un'espressione gergale della zona dello Yorkshire che significa pressappoco "Erezione fulminante" Dal 1976, Cosey Fanni Tutti espone regolarmente in gallerie e musei internazionali. Fra le ultime apparizioni ricordiamo: POP LIFE, la mostra itinerante che ha inaugurato alla Tate Modern di Londra (cat.) e ha viaggiato alla Hamburger Kunsthalle e che attualmente è in mostra alla National Gallery di Ottawa; PICTURE INDUSTRY da Regen Projects, Los Angeles; Performance alla Tate Britain per il 10° Anniversario di apertura del museo; COSEY COMPLEX, ICA, London; 2008 Liverpool Biennal; WACK!: Art and the Feminist Revolution at P.S.1 Contemporary Art Center New York, USA. Szabo Sessions 1977 - 2010 A Palazzo Gallery è lieta di presentare il portfolio fotografico in edizione limitata di Cosey Fanni Tutti, in un cofanetto disegnato dall’artista contenente fotografie stampate a mano di materiale in eccedenza di un'opera più grande di pose erotiche altamente coreografiche di riprese tra Maggio 1977 e Giugno 1979. Szabo era il nome del fotografo, un americano che lavorava in uno studio ad Earls Court a Londra.
La disposizione di colori rudimentali, luci, costumi e carne è stato messo in sequenza in varie permutazioni in oltre 400 fotografie. Nel corso della manipolazione del corpo semi-nudo di Cosey Fanni Tutti, Szabo ha cercato di produrre fotografie ottimizzate e vendibili di soft-porn. Soddisfacendo la domanda commerciale dei 'glamour magazines', l'immaginario erotico seguiva una rappresentazione ortodossa: una presentazione della modella vestita e sorridente. Mentre le pose di Cosey evolvevano impercettibilmente e l'estetica eterogenea venivano raffinati durante gli scatti, il materiale veniva diretto efficacemente secondo le esigenze del mercato – nessun pelo pubico per il mercato asiatico, nessun capezzolo per le copertine o la pubblicità. Il rituale delle sessioni fotografiche e l'atto della fantasia sessuale funzionano in parallelo.
La totalità del sentimento estetico in queste sessioni fotografiche produce il valore di mercato del corpo femminile. I documenti residuali e le ricadute di quel processo sono le fotografie che si possono vedere ed acquistare in questa edizione. Questa presentazione di Cosey Fanni Tutti coincide con la Biennale di Fotografia di Brescia e viene esposta nel contesto della mostra 120 Day Volume. Group Spectre with Event. Curata da Cabinet.
|
|
|