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News
Frammenti e Cerchi: il punto di non ritorno Paolo Conti
Fino al 31 ottobre presso la Galleria PaciArte (Via Carlo Cattaneo n° 20/b - Brescia).
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out_inSight Bruno Muzzolini
out_inSight, si articola intorno al problema dell’abitare e dell’immaginario legato all’idea di ''casa'' e si sviluppa con un nuovo video e una serie di fotografie di grande formato.
Fino al 28 ottobre presso Fabio Paris Art Gallery (Via A. Monti n°13 - Brescia)
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Progetto Utopia Sarenco, gli sconosciuti di Brescia
Una tesi universitaria viene traghettata nel sistema dell’arte e tradotta in un lavoro espositivo, giocato formalmente sulla commistione di due linguaggi espressivi legati all’indagine iconica: proiezione audiovisiva e immagine fotografica.
Fino al 21 ottobre presso Nuovi Strumenti Show Room (Piazza Tebaldo Brusato n° 2 - Brescia)
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Turner e gli impressionisti La grande storia del paesaggio moderno in Europa
Composta di circa 270 opere e divisa in 5 ampie sezioni, la mostra per la prima volta in Italia tratteggia l’importante vicenda della nascita del paesaggio impressionista. Facendolo però da un punto di vista molto più dilatato e così storicamente fondato. Infatti, la prima sezione indicherà, attraverso l’opera di Constable e Turner, le maggiori preesistenze in Europa, al di fuori della Francia, nei termini della più elevata qualità quanto a una nuova interpretazione del paesaggio.
Prorogata fino al 9 aprile 2007
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Mondrian Ottanta capolavori
Ha i contorni della straordinarietà questa mostra che raccoglie ottanta capolavori di Mondrian, in buona parte eccezionalmente concessi in prestito dal Gemeentemuseum dell’Aia. Eccezionalità che deriva dall’assoluta qualità delle opere esposte e dall’essere la prima esposizione italiana che illustra, nella sua distesa completezza di percorso storico, l’intera opera del grande pittore olandese. Con una prevalenza per il periodo precedente il celeberrimo cammino astratto di Mondrian, e che i due curatori, Marco Goldin e Fred Leeman, hanno volutamente desiderato porre in maggiore evidenza.
Prorogata fino al 9 aprile 2007
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Il Seicento e il Settecento in pittura a Nuvolera Con il patrocinio dell'assessorato alla cultura di Nuvolera
Venerdì 29 settembre alle ore 21.00, presso il Teatro dell’Oratorio di Nuvolera (Via Generale Soldo, 1), sarà presentato il cd-rom “Il Seicento e il Settecento in pittura a Nuvolera”, opera promossa e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura dell’Amministrazione Nuvolerese e realizzata da Inscenalarte di Riccardo Bartoletti.
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Anthologhia Machon Antologia delle Battaglie: 36 artisti in mostra
Una Anthologhia Machon, un’Antologia delle Battaglie appunto, che intende riunire assieme in un’unica mostra e in un unico catalogo un gruppo di artisti non accomunati da una linea programmatica comune, ma che utilizzano tutti la pittura come strumento privilegiato di espressione.
Fino al 21 settembre alla Galleria delle Battaglie (via Delle Battaglie 69/a - Brescia).
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Il corpo umano come metafora Manuela Carrano e Francesca Galliani
Due autrici, Manuela Carrano e Francesca Galliani, che hanno inventato uno stile e un modus operandi personalissimo.
Diversissime fra loro, hanno in comune una particolare attenzione per il corpo che mettono in risalto con strumenti dell’arte visuale anticonformisti.
Fino al 14 settembre 2006 presso la Primo's Gallery (via Trieste n° 10/d - Brescia)
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"Cicli" - Carlo Pescatori Opere dal 1956 al 2006
Carlo Pescatori, artista di area figurativa, inizia a dipingere all'inizio degli anni '50, manifestando una propensione produttiva per cicli: con le sue "Periferie" (1952-1958) realizza la prima esposizione personale (del 1956); successivamente esegue il ciclo "Uomo e televisore" (1958-1962), che propone all'interno di una collettiva a tre, intitolata "Nuova poetica esistenziale" (1960).
In esposizione al Grande Miglio del Castello (Museo del Risorgimento) fino al 3 settembre 2006.
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Le rouge total Bernard Aubertin
Bernard Aubertin ed il rosso: sembra essere un binomio indissolubile quello creatosi fra l’artista francese e quel colore caldo e prepotente che l’autore iniziò ad utilizzare dal 1958. A questo specifico aspetto del lavoro di Aubertin è dedicata la mostra che si sviluppa in più sezioni ciascuna delle quali accoglie ogni variante estetica, creativa e poetica riguardante la specifica monocromia rossa.
Fino al 7 luglio 2006 presso Cidac Arte (Via Ugo Foscolo n°34 - Brescia)
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